Calo della libido e integratori

Nella coppia si sa, gli alti e bassi sono all’ordine del giorno. Anche a letto. Contrariamente al pensiero comune, che disegna l’uomo come costantemente in eccitazione, sempre pronto all’amplesso, il calo del desiderio sessuale nei maschi è più frequente di quanto si pensi.

I motivi possono essere diversi e dipendono da molteplici fattori. Possono essere legati alla personalità (umore ansioso, mancanza di autostima), a fattori socio-culturali (problemi nelle relazioni interpersonali, cattiva educazione sessuale, abuso in infanzia o in adolescenza), oppure genetici e fisiologici (basso livello di testosterone, età superiore ai 50 anni).

Anche l’utilizzo eccessivo di alcol e droghe può incidere negativamente sul desiderio sessuale maschile.

La riduzione del desiderio sessuale (libido) può colpire sia gli uomini che le donne ed essere causata da condizioni patologiche, ma anche psicologiche ed emotive. Si caratterizza per un'alterazione prolungata del desiderio che ha ripercussioni sulla sfera psicologica e sul rapporto di coppia. Talvolta il calo della libido è una condizione momentanea, legata a problemi transitori come lo stress, in altri casi è un sintomo secondario di patologie vere e proprie che coincidono generalmente con squilibri ormonali.

In particolare alcune condizioni patologiche possono essere concause del calo del desiderio sessuale:

apnea notturna, cirrosi epatica, ipertiroidismo, ipogonadismo, ipotiroidismo, morbo di Graves – Basedow, morbo di Hashimoto, depressione, disturbi dell'umore, diabete mellito, endometriosi, deficit erettile, riduzione del testosterone.

In base ai sintomi riferiti, il medico deciderà la terapia più opportuna al caso specifico. In alcuni casi, quando il problema è sintomo di un disturbo relazionale o psicologico, si raccomanda un percorso psicoterapeutico individuale e di coppia. Se alla base c'è una condizione fisiologica, organica, frequentemente legata a squilibri ormonali, il medico valuterà caso per caso le cure più adatte.

Tra le sostanze utilizzate per risolvere il calo della libido ci sono:

Bacche di Goji: le bacche di goji sono il frutto del Lycium barbarum o del Lycium chinense, entrambe della famiglia delle Solanaceae:utilizzate sin dall’antichità per le loro proprietà curative, agiscono sulla stimolazione del desiderio migliorando la circolazione sanguigna e aumentando il livello di testosterone.

Ginko Biloba: aiuta la circolazione del sangue, fondamentale per gli organi sessuali, facilitando la vasodilatazione. Il tutto grazie ai componenti chiamati terpenoidi e ginkgolidi che contiene. Davvero ottimo dunque per risvegliare il desiderio maschile.

Ginseng: chiamata anche “radice del cielo”, è una pianta conosciuta e apprezzata per le sue proprietà toniche e stimolanti, un ottima alleata per contrastare affaticamento, stress, invecchiamento, impotenza e sterilità.

Il Ginseng è anche un potente afrodisiaco, questo perché il suo consumo consente il rilascio di ossido nitrico dalle cellule dei corpi cavernosi del pene fornendo così una migliore erezione.

Muira Puama: le foglie di questa pianta, chiamata “albero della potenza” venissero consumati quotidianamente dagli uomini delle tribù indigene dell’Amazzonia per garantirsi un fisico tonico e vigoroso.

Non a caso i suoi estratti vengono solitamente consigliati per chi ha problemi di impotenza sessuale, ma anche di diminuzione della libido e nei casi di stanchezza psicofisica.

È considerato inoltre un ottimo rimedio per contrastare problemi neuromuscolari, reumatici, disturbi cardiovascolari e gastrointestinali.