L'ureterorenoscopia flessibile è universalmente conosciuta come Retrograde Intra Renal Surgery (RIRS).
Si tratta di un intervento endoscopico, mini-invasivo, solitamente riservato a calcoli renali < 2 cm di diametro.
Previo posizionamento di un filo guida di sicurezza, mediante uno strumento apposito (l'ureterorenoscopio flessibile) e di piccolo calibro (circa 3-5 mm), si risale dalla vescica alle cavità renali (lo strumento viene inserito all’interno di un dispositivo di protezione chiamato “guaina”). Dopo aver visualizzato il calcolo, sia direttamente che con l'ausilio di fluoroscopia, si procede alla litotrissia (frammentazione o polverizzazione) di quest'ultimo con l'ausilio di una fibra laser (solitamente ad Olmio, Ho:YAG).
Al termine della procedura si procede all'inserimento di un'endoprotesi ureterale a doppio J (al fine di proteggere la via escretrice) ed un catetere vescicale. Il catetere vescicale
viene solitamente rimosso dopo 12-24 ore, mentre l’endoprotesi (stent) a doppio J va mantenuto mediamente 15-20 giorni e successivamente rimosso ambulatorialmente.
La degenza postoperatoria è solitamente breve (24-48 ore).
Le fasi dell’intervento - RIRS - sono schematicamente illustrate di seguito.
Il calcolo renale viene raggiunto mediante ureteroscopio flessibile e polverizzato con fibra laser – rimozione dei frammenti residui. Al termine della procedura si posiziona uno stent ureterale a doppio J all’interno dell’uretere ed un catetere vescicale.